Il controllo periodico dei nei, e più in generale della salute della pelle, non deve rappresentare un elemento secondario per ciò che riguarda l’ attenzione per la salute, ma si rivela essenziale per evitare conseguenze spiacevoli talora sottovalutate.

Il controllo periodico  serve per poter capire se uno o più nei nel tempo cambiano aspetto con il rischio di diventare pericolosi, in modo da asportarli e prevenire quindi la loro degenerazione in melanoma.

Il melanoma però, il tumore più aggressivo della pelle, non sempre si manifesta sotto forma di un cambiamento di un neo già esistente, ma può insorgere ex-novo su cute apparentemente sana, per questo motivo ognuno di noi dovrebbe periodicamente sottoporsi ad un controllo dermatologico.

Esistono persone più a rischio di altre che, quindi,devono prestare una maggiore attenzione ai controlli: persone con pelle chiara o che si scottano facilmente, pericolose sono soprattutto le scottature dell’ età infantile che mantengono una memoria del danno che poi si esplica in età adulta; persone con molti nei; persone con familiarità per tumori della pelle; persone che trascorrono molto tempo al sole o che fanno uso di lampade abbronzanti.

Il dermatologo si avvale dell’ ausilio del dermatoscopio per effettuare un’ accurata valutazione dei nei, strumento capace di mostrare l ‘ architettura interna della lesione melanocitaria consentendo diagnosi più precise; in casi selezionati può essere necessario anche avvalersi della mappatura per archiaviare al computer le immagini catturate con il videodermatoscopio, per un confronto a distanza di tempo di una eventuale lesionepigmentata  melanocitaria sospetta.