L’ acne è una problematica della cute che può creare molto disagio e fastidio, colpisce quasi 9 adolescenti su 10, nella variante  acne giovanile, ma colpisce anche parecchi adulti, parlando allora di acne tarda o tardiva.

L’ acne è un’ infiammazione dei follicoli pilo-sebacei di alcune aree (volto-tronco- talora glutei), che si manifesta con la comparsa dapprima di comedoni (punti neri), successivamente di papule o pustole (brufoli), acne papulopustolosa, e nei casi più gravi di noduli o cisti, configurando la cosiddetta acne nodulo-cistica. In tutte le forme, se non curata fin dall’ esordio, possono residuare cicatrici puntiformi, depresse o ipertrofiche.

L’ acne deriva da un’ alterazione della  cheratinizzazione del follicolo pilifero, che determina un aumento della densità del materiale cheratinico e il conseguente blocco delle secrezioni di sebo; questi tappi cheratinici vengono chiamati comedoni e rappresentano le bombe ad orologeria dell’ acne, infatti i comedoni, insieme a complesse interazioni tra androgeni e batteri (P.Acnes), all’ interno dell’ unità pilosebacea occlusa, provocano infiammazione. Lo stress influisce sull’ andamento del processo acneico, in quanto interferisce con i fattori endocrinologici e metabolici che lo sostengono.

L’ impatto psicologico dell’ acne ( percezione di un danno estetico) deve essere valutato individualmente. Lo scopo della terapia è di rimuovere l’ ostruzione al drenaggio pilare, ridurre la produzione di sebo e trattare la colonizzazione batterica.

La scelta del trattamento è determinata dal grado di severità e dal numero delle lesioni infiammatorie, dalla tendenza all’ evoluzione cicatriziale, dalla resistenza a terapie pregresse, dai risvolti sulla sfera psichica e da vari altri fattori individuali.

La terapia in genere si avvale un adeguato supporto cosmetologico, in grado di eliminare il sebo in eccesso senza alterare ulteriormente la fisiologia della pelle, di uno o più farmaci topici talora associati ad un’ eventuale terapia sistemica, o alla terapia fotodinamica (PDT), in base ad un accurato esame clinico.

Di grande vantaggio il micropeeling.

Spesso la terapia combinata risulta essere la migliore.

I trattamenti degli esiti cicatriziali dell’ acne, prevedono varie metodiche mediche, chirurgiche e fisioterapiche.